settembre 25, 2014

Breve saggio sulla felicità.

Un uomo è felice se dispone di un gran quantità di denaro?

E' molto interessante il concetto di felicità in sè, ma lo è ancora di più quando questa emozione viene rapportata ad uno strumento economico come il denaro.

Innanzitutto è necessario formulare una definizione che chiarisca il concetto di felicità, esso è un concetto astratto che ogni epoca ridefinisce con proprie modalità ed è quindi impossibile dare una definizione che duri nelle epoche. Attualmente essere felici è una condizione raggiungibile se e solo se si dispone del denaro necessario per realizzare i propri desideri. La felicità - dice Andrew Oswald, noto economista - dipende dal denaro in misura rigorosamente proporzionale; il che è davvero interessante...se non fosse che Richard Easterlin definì un paradosso, che prese il nome di paradosso di Easterlin o paradosso della felicità, nel quale si analizza il rapporto tra felicità e denaro, ma i risultati sono del tutto differenti. Se Oswald propone un modello dove felicità e denaro stanno in un rapporto nel quale sono direttamente proporzionali, Easterlin definisce un rapporto mediante il quale si stabilisce un'inversa proporzionalità, il che fa riflettere.

Il raggiungimento degli obiettivi che si erano prefissati. ma non rende comunque felici. 
Deve esserci un percorso che porti alla realizzazione delle proprie ambizioni che non preveda la fortuna di possedere denaro, solo allora si raggiungerà quello stato emotivo di benessere chiamato felicità.