giugno 10, 2013

Random.

Io personalmente non credo che religione e scienza debbano per forza combaciare. Lo so, lo so. Adesso ci saranno molti di voi che sicuramente staranno pensando dove voglio arrivare. Vi prego, perdonatemi.
Pensateci bene, in fondo è divertente vedere i continui scontri tra clero e scienza no? Bhé secondo me sì, è una forma di intrattenimento molto molto raffinato.  E’ un pò come vedere dei bambini che litigano. Direi che è proprio la metafora perfetta. Però c’è una differenza. Nella discussione “X” sà di avere ragione, e tenta di non ferire “Y”; mentre “Y” sà di avere torto ma deve difendere ciò in cui crede e tenta di farsi spazio e di tapparsi le orecchie per non sentire “X”. Ecco, adesso mi è venuto in mente un album molto vecchio dei Coldplay. (Chi ascolta sà, e conosce).
X e Y. Brutta storia.
In realtà non sono poi così diversi. Entrambi cercano di difendere le proprie opinioni, chi sapendo di avere torto o meno. Entrambi non cercano il contatto con altri. Non tentano di spalancare gli occhi per vedere qualsiasi cosa all’infuori del proprio mondo. E perché?
Perché hanno paura. Paura per ciò che non conoscono. Paura per ciò a cui non possono dare una spiegazione. Hanno paura del cambiamente. Hanno paura di provare nuove emozioni, perché a loro in effetti bastano quelle che conoscono.
Non bisogna avere paura del cambiamento, perché il cambiamento può essere anche bene.
Si ho detto “anche”.
P.S. A forza di scrivere questi post alle 3.10 AM mi stanno crescendo delle occhiaie enormi.