Il film è del 1983 ed è stato sia scritto e sia diretto da Cronenberg che è l'autore di molti film dello stesso genere. Partiamo dicendo che il film è strano, perverso, quasi mai scontato. C'è qualcosa di occulto e macabro. Adesso mi ricordo una scena particolare del film, nella quale Max prende un affare che memorizza le sue allucinazioni, quella è una scena epica, non tanto per la bellezza ma perché mi ricorda i Daft Punk (forse sarò l'unico a conoscerli).
Alla base del film ci sono degli argomenti quali: perversione sessuale e fusione tra tecnologia ed essere umano che vengono continuamente ripetuti perché essenziali. E' questo che il regista vuole far capire allo spettatore e quindi si incentra su dei temi talmente forti da sembrare perversi, ma in realtà lo sono e quindi...
Non ci sto capendo più niente neanche io. Per fortuna o pur troppo è un film parecchio complesso. Devo assolutamente guardare altri suoi film, ma questo è un film che va oltre la mente umana.
Sostanzialmente Cronenberg è malato mentale. Forse anche un pò pervertito.
A presto!